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Perdiamo pure questa
Speriamo di no perché sarebbe tragica proprio.
E più tragica di così
Questo Napoli è capace di tutto, nel bene e nel male. Ultimamente più nel male, in verità.Riflettevo sul fatto che nelle ultime partite è andato spesso in vantaggio e si è fatto sempre rimontare: con l‘Atalanta, il Milan, il Liverpool, il Bologna. Non ci sono più con la testa. È come se una volta in vantaggio credessero di essere tornati quelli di una volta e invece di approfittare del fatto che gli avversari si sbilanciano per pareggiare, i nostri si perdessero in giocate leziose o egoistiche, mirando al colpo a effetto invece che a mettere al sicuro il risultato, offrendosi inevitabilmente al recupero degli avversari, andando poi in tilt appena subito il gol.Emblematico, imho, è stato il gol che si è mangiato Mertens contro il Bologna, solo davanti alla porta (e mi dispiace molto doverlo rilevare): invece di scassare tutto (era un rigore in movimento) ha fatto un tiro stile peggiore Insigne tirando a giro e mandando la palla sopra la traversa. Poteva essere il gol della vittoria e invece...Idem Lozano e non ricordo se qualcosa di simile l’ha fatta anche Insigne. Se uno è sul pari o sta vincendo a stento e si trova davanti alla porta deve badare al sodo. Se c’è un compagno piazzato meglio gliela deve passare. L’importante è metterla dentro e non la gloria personale.I nostri hanno perso l’umiltà. Sono come quei nobili decaduti che non si rendono conto di dover stringere la cinghia per sopravvivere e che devono smetterla di sprecare opportunità, perché non se lo possono più permettere.Ora saranno convinti che col Genk avranno vita facile, ma se vanno in campo con tale convinzione rischiano di fare figure di merda anche con i belgi.
Su questo il rendimento è uguale al Napoli di Donadoni... Si passava in vantaggio e poi si diventava leziosi, consapevoli della propria forza, fino a che non si veniva rimontati, e poi si perdeva la partita... E anche la media punti è più o meno la stessa, all'epoca era di 1 punto a partita, ora siamo poco sopra... E questo discorso purtroppo vale per tutti loro, manco avessero vinto loro 8 campionati di fila...In champions invece, che non si sentono superiori all'avversario, lottano fino alla fine, e i risultati infatti si vedono, visto che siamo ad un passo dalla qualificazione, e con buone possibilità di passare addirittura come primi....
Si può sempre scavare più in basso.
Siamo fragili e confusi.Il fatto di passare in vantaggio e poi perdere o pareggiare è sconfortante perché per me indica una volontà iniziale di fare bene che poi crolla al primo episodio negativo.Di testa siamo partiti proprio.Anche l'allenatore se fa cambi come quello di Mertens per Elmas.In tutta questa negatività vedo degli spiragli.Non per l'immediato ma per il futuro.Secondo me è abbastanza chiaro cosa ci serve e non è così complesso arrivarci:1)serve un allenatore che non sia manager ma che alleni testa e mente.Per intenderci serve uno come fu Mazzarri più di uno come Ancelotti.2)serve rifondare le fondamenta della squadra.Bisogna rinnovare i senatori della squadra (Koulibaly,Allan,Callejon,Mertens e Insigne).Non dico tutti ma non ne terrei più di 2.E questi vanno sostituiti con gente di carattere.E intendiamoci non serve per forza gente dal grande nome perché già un Albiol era un giocatore con queste caratteristiche.3)serve un centravanti che abbia continuità.Anche qua intendiamoci non parlo di chissà quali top player ma di qualcuno che sia in grado di giocare 35-40 partite in un anno segnando 20 gol.