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“L’evacuazione della popolazione è prevista solo ed esclusivamente nel piano vulcanico, mentre il piano per il bradisismo, su cui stiamo lavorando in questi giorni, non prevede assolutamente evacuazioni, così come non è mai prevista l’evacuazione durante un sisma”. Con queste parole, il capo della Protezione civile nazionale, Fabio Ciciliano, ha chiarito i punti principali riguardo le misure in atto per affrontare l’emergenza bradisismo nei Campi Flegrei, al termine di una serie di incontri nei centri operativi comunali di Napoli, Pozzuoli e Bacoli.
Accompagnato dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, Ciciliano ha incontrato i sindaci di Napoli, Pozzuoli e Bacoli — Gaetano Manfredi, Gigi Manzoni e Josi Gerardo Della Ragione — per fare il punto sulla situazione dopo la scossa di magnitudo 4.4 che ha colpito l’area mercoledì scorso. Durante questi incontri, i tecnici dei centri operativi comunali hanno fornito numeri e aggiornamenti sullo stato degli interventi: 187 persone sono state sgomberate nell’area di Bagnoli-Fuorigrotta, sono state emesse 15 ordinanze di sgombero e 7 diffide per la messa in sicurezza di edifici e appartamenti.
Ciciliano, assieme al sindaco Manfredi, ha anche condiviso la decisione di allestire una nuova area di accoglienza nelle vicinanze dell’Ippodromo di Agnano, per garantire una risposta adeguata non solo per i residenti di Bagnoli e Fuorigrotta, ma anche per quelli di Pozzuoli e delle zone di Agnano-Pisciarelli. Già nella tarda mattinata di ieri, i tecnici hanno effettuato un sopralluogo nell’area del parcheggio esterno dell’Ippodromo, dove saranno avviati i lavori per l’allestimento del campo accoglienza.
