Il circolo cittadino del Partito Democratico di Benevento, attraverso il segretario Paolo Alberto Caggiano, interviene sulla questione della sicurezza stradale, segnalando due punti particolarmente critici: la rotonda nei pressi del Centro Commerciale “Leclerc” e il tratto della SS 90 bis tra il km 2+100 e 2+500, nei pressi della galleria commerciale “Il Noce” del rione Capodimonte.
“Non bisogna distinguersi politicamente, né per ideologie né tantomeno per posizioni personali, ma quando si parla della sicurezza pubblica, abbiamo sempre cercato di coinvolgere le parti interessate, affinché i problemi sollevati venissero risolti o almeno fossero adottate delle misure preventive”, si legge nella nota diffusa dal PD cittadino.
“È nostro dovere, come di consueto, far giungere la parola dei cittadini alle Istituzioni ed in questa occasione all’amministrazione, richiamando all’attenzione sia la rotonda nei pressi del Centro Commerciale ‘Leclerc’, teatro ormai di incidenti sempre più frequenti, sia l’arteria stradale della 90 bis, tra il km 2+100 e 2+500, nei pressi del ‘Noce di Capodimonte’, luogo di gravi infrazioni al codice stradale da parte degli automobilisti”.
“Perché non rialzare le isole, disegnate a terra, con dei cordoli, non percorribili, in modo che il traffico sia incanalato nella maniera migliore anche per chi proviene da Contrada Epitaffio, perché le cause dei sinistri sono dovute o all’alta velocità o al non rispetto delle norme stradali”.
Per quanto riguarda l’area nei pressi del Centro Commerciale di Capodimonte, il PD suggerisce modifiche alla viabilità esistente: “Il centro è dotato anche di un ingresso su Via Cesare Beccaria che permetterebbe di raggiungere qualunque destinazione ed in questo modo dall’ingresso sulla 90 bis si darebbe solo possibilità di entrare, giungendo da Benevento, e di uscirne solo per dirigersi verso la zona industriale, anche perché c’è un bel segnale di obbligo di svolta a destra”.
L’obiettivo, conclude la segreteria cittadina del Partito Democratico, è chiaro: “Riteniamo che un impegno comune potrebbe comunque mettere in campo un’azione volta alla salvaguardia della incolumità degli automobilisti senza arrecare danni, né di immagine né economici al Centro Commerciale. Anzi siamo dell’idea che migliorando le condizioni della sicurezza, non si possa che elevare gli standard qualitativi del sito”.