A Guardia Sanframondi è stato presentato un nuovo progetto per l’installazione di impianti eolici. Un comitato spontaneo è al lavoro per contrastare quello che definisce un “ennesimo attacco speculativo” ai danni del territorio e della comunità locale. Anche Italia Nostra Matese-Tammaro e altre associazioni ambientaliste si stanno mobilitando con l’aiuto di tecnici esperti per opporsi all’iniziativa.
Il progetto, ritenuto in contrasto con le normative vigenti, interessa un’area destinata a far parte del Parco Nazionale del Matese, la cui perimetrazione è stata ufficialmente riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica sulla base degli studi dell’ISPRA.
Intanto, preoccupa la posizione del gruppo dirigente del Parco campano di Piedimonte Matese, che sembrerebbe favorevole all’installazione degli impianti eolici, nonostante l’area sia soggetta a tutela. Il Comitato sottolinea che ogni valutazione in merito deve rispettare lo spirito della Legge 205/2017, che stabilisce la protezione delle aree riconosciute come parte del Parco Nazionale del Matese.
I cittadini hanno tempo fino al 14 febbraio per presentare osservazioni tecniche contro il progetto.