Scintille, più o meno, tra Francia e Stati Uniti per la Statua della Libertà. Il monumento che Parigi ha donato agli Usa alla fine del XIX secolo torna alla ribalta dopo la provocazione dell’europarlamentare transalpino Raphaël Glucksmann. “Ve l’abbiamo data in dono, ma a quanto pare la disprezzate. Starà bene qui a casa”, le parole di Glucksmann, con Donald Trump nel mirino.
Le dichiarazioni dell’europarlamentare sono state sottoposte all’attenzione di Karoline Leavitt, portavoce della Casa Bianca. “Il mio consiglio a questo politico di basso livello è di ricordare che solo grazie agli Stati Uniti d’America i francesi ora non parlano tedesco. Dovrebbero essere molto grandi al nostro grande paese”, la replica piccata, con riferimento alla Seconda Guerra Mondiale. I tedeschi, come è noto, occuparono la Francia per 4 anni. Trump rimanderebbe indietro la Statua? “Assolutamente no”, la risposta di Leavitt.