Il Comune di Benevento, con un atto firmato oggi dalla dirigente comunale Antonella Moretti, ha ordinato la demolizione entro 90 giorni di tre capannoni industriali di via Vito Ievolella, proprio di fronte al centro commerciale ‘I Sanniti’: le strutture sono oggi di proprietà di una società con sede a Milano.
La presenza dei tre manufatti abusivi – due ultimati con chiusura perimetrale regolare e un altro incompleto con solaio intermedio e pilastri, rimasto scheletro strutturale – è stata accertata da un recente sopralluogo di un tecnico comunale, responsabile del Servizio SUE, accompagnato dalla Polizia Municipale.
La vicenda dei tre capannoni risale a circa 23 anni fa, quando fu richiesto il rilascio di una concessione edilizia per la realizzazione delle strutture e del parcheggio. Al nulla osta paesaggistico era seguito il rilascio della concessione edilizia per la costruzione degli immobili e di un parcheggio pertinenziale. Ma all’epoca dei fatti Palazzo Mosti accertò che l’atto era stato emanato in seguito ad una falsa rappresentazione dei luoghi: così, a fine 2003, l’Ente annullò in via di autotutela le autorizzazioni.
Ne seguì una battaglia legale: i provvedimenti furono prima impugnati al Tar Campania, ma il Tribunale Amministrativo rigettò i ricorsi sia in primo grado sia in appello. Nel 2005 fu firmato l’accordo sostitutivo che prevedeva anche l’abbattimento dei tre capannoni eretti entro sei mesi. Una inadempienza agli obblighi assunti, sancita anche da una sentenza ancora del Tar nel 2011, e che si è trascinata fino ad oggi. Nel frattempo, però, la particella di via Ievolella – dove insistono le tre strutture – ha cambiato varie proprietà.
Oggi l’ennesimo capitolo della storia: l’inottemperanza all’ordinanza di demolizione comporterà anche l’irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria di importo compreso tra 2mila euro e 20mila euro.