Il fascino ammaliante delle streghe sta per travolgere Benevento. Questa sera il convegno a Palazzo Paolo V ha dato ufficialmente il via alla prima edizione di “Janara”, manifestazione che fino a domenica trasformerà il centro storico della città in un palcoscenico di storie, leggende e mistero. L’evento di apertura, con la partecipazione di esperti, storici e autorità locali, ha rappresentato il primo passo di un ambizioso progetto volto a valorizzare uno degli elementi più affascinanti del folklore sannita.
Il primo cittadino di Benevento Clemente Mastella ha firmato un protocollo d’intesa con altri comuni legati a tradizioni simili (Castel del Monte, Triora, Uggiano la Chiesa e Riffreddo), con l’obiettivo di creare una rete di collaborazione, scambio e confronto su un tema tanto affascinante quanto controverso.
“Lo scopo è incrementare il turismo e il brand cittadino: Benevento è hub nazionale delle streghe ed è un fatto che va messo a frutto.In passato il tema è stato sottovalutato o affrontato con timidezza sul piano della politica culturale cittadina. Ringrazio i Sindaci dei Comuni con i quali collaboreremo, ringrazio Antonio Frascadore e Nico Girolamo, promotori e propulsori, anche finanziari, della kermesse Janara che avrà un’eco di portata nazionale”
Mastella ha anche rilanciato l’idea del “Parco delle Streghe” all’interno del Parco De Mita, un progetto importante che punta a rafforzare la dimensione turistica e culturale della città, prendendo spunto da esempi internazionali come Salem, negli Stati Uniti, dove la storia drammatica dei processi inquisitori alla fine del 1600 ha contribuito allo sviluppo turistico.
Restando all’interno dello Stivale, significativa è l’esperienza del piccolo borgo ligure di Triora, dove il Museo delle Streghe e eventi dedicati richiamano ogni anno migliaia di visitatori.
Le interviste nel servizio video