Un grave incidente si è verificato oggi pomeriggio sulla funivia del Monte Faito, dove una cabina è precipitata causando al momento la morte di 3 persone e il ferimento di una quarta, trasportata d’urgenza in ospedale. Si teme anche la presenza di un disperso.
Oltre 50 vigili del fuoco, inclusi specialisti del nucleo SAF, sono impegnati nelle complesse operazioni di soccorso per mettere in sicurezza la cabina instabile e proseguire le ricerche.
Un’altra cabina era rimasta bloccata con nove persone a bordo, poi tratte in salvo. L’incidente ha provocato ulteriori disagi con la caduta di parte del cavo sulla linea ferroviaria Circumvesuviana e su un’abitazione sottostante.
Il sindaco di Castellammare, Luigi Vicinanza, ha dichiarato che il freno d’emergenza della cabina precipitata non sarebbe scattato, chiedendo chiarezza sulla dinamica dell’accaduto.
Numerose le reazioni di cordoglio dalle istituzioni, tra cui il Presidente della Camera Fontana e i ministri Piantedosi e Giuli, che hanno espresso vicinanza alle famiglie delle vittime e ringraziato i soccorritori. Il sindaco della Città metropolitana di Napoli, Gaetano Manfredi, è atteso in serata sul luogo della tragedia.
Secondo le prime ricostruzioni, nella cabina al momento del crollo si trovavano cinque persone: quattro turisti e un dipendente dell’Eav, l’azienda che gestisce l’impianto, identificato come Carmine Parlato, anch’egli deceduto. La funivia aveva riaperto solo una settimana fa dopo la chiusura invernale. Le operazioni di soccorso sono rese difficili dalle avverse condizioni meteo, con fitta nebbia in quota.