In realtà ADL si è preso le colpe. Soprattutto quella di non aver ceduto i giocatori e di aver provato a vincere lo scudetto.
Ha ammesso altresì che in alcuni casi il suo spirito da avventuriero ha prevalso rispetto alla coscienza da imprenditore ma tant'è, ha fatto ciò che tutti noi tifosi chiedevamocioè trattenere i big e rinunciare anche ad offerte monstre. Ma ricordiamoci che in quel caso pesò l'intervista a Sarri in cui annunciò di voler andare via, perché i giocatori sarebbero stati venduti. Per ripicca, non lo fece. Confermò tutti e prese Ancelotti. Quello fu il vero errore.
Ora deve fare i conti con un bilancio non sostenibile, un monte ingaggi salito ad oltre 150M, in questo momento squilibrato rispetto al valore della produzione. Sta facendo le maglie da solo e dovrà autofinanziarsi con il mercato o spalmando gli ingaggi più pesanti.
Non leggete le trascrizioni, ascoltate la conferenza.
Per come la penso ADL non è ne un avventuriero ne un imprenditore di elevato calibro cognitivo.
Se dopo 16 anni di plusvalenze e picchetti il Napoli deve ripianare siamo alla frutta.
Le vendite eccellenti ci sono state anche negli ultimi periodi, il discorso è che non sono state sostituite degnamente ed il fallimento sportivo degli ultimi anni ne è la conseguenza. Ha trattenuto KK ma ha venduto Higuain, Jorginho, Allan ed i soldi sono stati sprecati. Paghiamo ingaggi maggiori e ci aggrovigliamo per i diritti d'immagine ma non non li si fa fruttare e sono 16 anni di questa politica di merda.
Una società come il Napoli dovrebbe investire nel settore giovanile ma siamo lo zimbello d'Italia calcisticamente parlando e di proprietà non abbiamo neanche le sedie degli impiegati che lavorano a Castelvolturno.
L'articolazione societaria è imbarazzante e contrasta nettamente con i canoni di una società che dovrebbe sconfiggere l'euro con la competenza ma nessuno capisce di pallone in quella accozzaglia di De Laurentiis e si improvvisa sempre di più ma con la bocca si scorreggia "programmazione" a gogò.
Siamo invisi da tutti più che mai e se prima ci schifavano gli Itagliani, ora ci schifano anche le istituzioni ed anche quelli che prima ci ritenevano simpatici. Abbiamo contro presidenti, società, tifosi, comune, lega, arbitri, giornalisti, giocatori ed ogni motivo è buono per sparare sul napoli e su Napoli ma noi siamo in silenzio stampa. Almeno in questo siamo vincenti. L'unica società in Europa per durata del silenzio stampa.
Mi fa rabbia quando si parla di Napoletanità quando non si sa cosa cazzo sia se non che i Napoletani dovrebbero giocare gratis.
Il fallimento sportivo è tutto suo. Può dare colpa a gattuso, Insigne, Giuntoli..... ma il fallimento è suo ed a noi tocca subirlo.