Ci sono altri fattori da considerare che potrebbero far sballare l'analisi. Oggi c'è un limite di utilizzo del carburante. Due flussometri controllano che la mandata di miscela aria-benzina non superi un tot al secondo. Questo impone ai piloti di fare parecchio fuel saving durante le gare a mezzo lift and coast. La cosa comporta, in soldoni, che i driver non possano spingere al massimo. Ancora, al tempi di Schumacher si usavano almeno tre motori a week end. Quindi potevano spremerli al massimo senza risparmiarli. Oggi un motore deve durare circa sette GP visto che ne hanno tre per un anno. Una power unit deve fare minimo 5000 km rispetto ai 300 di un tempo. Ci sono troppe variabili che non rendono, secondo me, valido il paragone.