Peccato che i numeri siano diversi dato che hanno perso la metà degli spettatori in 10 anni. Non entro nella polemica sul dominio soporifero Mercedes ma sicuramente aver deciso di spostare tutto lo show su pay tv non ha aiutato come con il calcio. Tecnicamente i V6 ibridi sono stati un fallimento, le case automobilistiche li adottano malvolentieri sulle loro vetture di serie e la ricerca in pista non si é trasferita sulle vetture di serie. Honda saluta il circus infatti. Curioso che si sposti in Indy, il che la dice lunga su quale sia il mercato di riferimento oggi per l’auto, ma entriamo in un contesto più ampio che risulterebbe noioso da leggere per gli altri. La mossa serviva a portare nuovi motoristi e invece ha avuto l’effetto opposto, e a pagarne le spese sono stati sopratutto i garagisti che stanno scomparendo e le medio piccole sono delle succursali dei tre tram principali. Io la mia opinione su come sia stata gestita la F1 da 10 anni a questa parte l’ho espressa più volte e ritengo che la Formula abbia perso ormai del tutto la capacità di innovare, nel suo terreno di caccia principale che é è rimane l’Europa. Fondamentalmente a nessuno più frega nulla della F1, Ferrari compresa, perché i soldi spesi nel circus non hanno alcun ritorno tecnico sulle vetture di serie che devono ormai sottostare a delle leggi che in pista si tramuterebbero nella morte definitiva dello stesso concetto di racing. Rimane ancora una forte componente d’immagine ma la Ferrari ne può fare ormai a meno. Tecnicamente l’unico modo per salvare la F1 sono appunto i garagisti a questo punto ma a questi team va dato margine di manovra. Minardi fu il primo a montare il cambio in titanio e finiva ultimo ad ogni gara ad esempio. E sopratutto va presa e stracciata la svolta Green della Formula che invece dovrebbe concentrarsi su carburanti sintetici. Come ho detto nell’altra discussione, maledicendo tutto ciò che riguarda questa rivoluzione ecologica, in Porsche stanno costruendo la prima raffineria di benzina totalmente sintetica per il loro reparto corse, serve mettere questi carburanti in queste macchine e farli conoscere al pubblico perché sono l’unica salvezza dell’industria automobilistica che rischia di crepare sotto il peso di leggi inutili e dannose.