1) A voi che ve ne fotte se uno si sveglia la mattina e decide di cambiare sesso o darsi alla zoofilia?
2) tutte le persone di cui parlate hanno alle spalle storie di sofferenza e le distinzioni che fate sono veramente ipotetiche, le vittime di bullismo sono i diversi e i più fragili, non quelli che ti stanno sul cazzo, con quelli fai a mazzate a limite
3) esiste già la legge Mancino
ma a chi stai rispondendo?
cmq tutte le persone possono essere discriminate per qualcosa.
ci sono quelli vittime di storie d'amore con narcisisti che stanno a pezzi.
ci stanno quelli bullizzati da piccoli
ci stanno quelli schiacciati dai superiori
ci stanno quelli perculati come i zimbelli sui luoghi di lavoro
ci stanno quelli che tengono i traumi infantili
i napoletani dicono a quelli di provincia che sono gente di serie B.
i napoletani del vomero offendono quelli di napoli non vomerese
tra di loro i vomeresi si insultano tra quartieri.
quelli del nord discriminano i terroni.
ecc ecc ecc
cioè sto facendo st'elenco per dire che se ci mettiamo a cercare ognuno può trovare un motivo per sentirsi oppresso e offeso nel profondo.
che facciamo allora? inoltre se vogliamo dirla tutta, qua si sta facendo la gara a chi si offende di più.
attenzione non sto dicendo che non vadano difesi in caso di offesa, solo che non vi è motivo per renderli "più uguali degli altri"
Ecco. Ad ogni modo io credo che ci voglia una definizione quasi "costituzionale" dell'identità di genere.
Ma non credo che un DDL come questo possa intervenire in modo definitivo su quello che è più che altro "educazione civica". Non si può dare una aggravante all'insulto o alla violenza, perché come dici tu c'è la Legge Mancino.
Non si può creare un clima per cui vince il "politicamente corretto" a scapito di quello che è il vivere quotidiano in una società che è già multietnica e multigenere da tempo.
Allo stesso modo questo processo già iniziato e ormai consolidato, non si può fermare come vorrebbe fare Pillon e tutta la sua cricca di baciapile.
condivido tutto quello che dici e lo ritrovo molto profondo nonostante espresso in 2 righe senza troppe pretese di approfondire.
è normale che l'identità di genere è una cosa che merita rispetto, ma non è col ddl che cambia qualcosa, sembra che questo ddl sia o la fine della società moderna o la salvezza della società moderna per come lo stanno facendo passare le due fazioni.
inoltre non si capisce perché se discrimino - esempio - uno con gli occhiali che par o suggett è meno grave rispetto alla discriminazione contro qualcuno che è effemminato o che è trans.
ma la cosa è anche più sottile di così, quà l'offesa può scattare anche se non utilizzi un termine neutro, che in italiano non esiste nella maggior parte dei casi