Sono molto curioso di entrare a piedi uniti in questa nuova metodologia narrativa su ADL e la SSCN. Il webbe è pieno di meme sull'argomento, tra l'altro. Il napoletano (o chi ne fa le veci), è l'esempio lampante del topos psichiatrico dell'essere umano che si sente inutile quando non ha nemici da combattere. Se ne inventa alcuni proprio per affermare la sua utilità in questa vita, dato che siamo più di 7 miliardi sul globo terracqueo e 2 miliardi di questi, tifano per una squadra di pallone. Inoltre, stare in alto non si addice al nostro costume. Abbiamo altresì bisogno di essere nella mediocrità uscendone ogni tanto per sentirci "gli invasori del Palazzo", una tantum.
Siamo passati per gli anni di Reja, dove si doveva semplicemente battere una strisciata a quelli di Mazzarri dove era quasi obbligatorio stare in CL. Poi siamo arrivati a Benitez che pare abbia salvato il calcio a Napoli, dimenticandoci che quello che aveva portato un trofeo a Napoli dopo 27 anni era stato proprio Mazzarri, e la antologia partenopea si è riempita di concetti come lo scudetto quasi obbligatorio. Siamo arrivati a Sarri: 280 punti in tre anni, due volte Campioni di Inverno come non avveniva dal 1989 e lo scudetto perso in albergo. Nessuno ha notato che in sei anni di partecipazione alla CL, siamo passati dagli 80.000 che urlavano "De GEMBIOONZ", ai 17.000 contro il Benfica. Ma la colpa era il costo dei biglietti.
Nell'ordine: prima ADL "mungeva la vacca"; "spend de monei"; poi "non investe nelle strutture". Gli interessa solo "la Gembionz"...ora siamo arrivati al parossistico "si scansa per non andare in CL e prendere le mazzette da Agnelli". Il webbe ormai vive con l'hashtag #ADLOUT proposto da chi non ha manco la terza media ma sa gestire una società da 400 milioni di fatturato.
Diventerà una serie TV su Netflix (o Prime). Ne sono sicuro.
Ma qui ci perdiamo tutti.
ADL ha fatto tanti errori, ma è quello che da 15 anni ci tiene in Europa. Io ho vissuto gli scudetti da piccolo, ma ho anche vissuto il rischio retrocessione in C sul campo scampato grazie a un favore fattoci dal Messina (si. Il Messina, di Moggi). Tralascio il resto. Questo è l'ambiente di Napoli, fatto di giornalisti inventati sulle Curve e di opinionisti presi tra allenatori falliti che manco il Ponticelli possono allenare. Prima di pensare che ADL sia un freno per la crescita, pensiamo al fatto che da noi non crescono manco più gli alberi perché ci pisciamo sopra.