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Nuovo capitolo in seno alla Provincia di Benevento. Era prevista per questa mattina una seduta del Consiglio, nella quale si doveva discutere dell’interpellanza presentata da Fratelli d’Italia e Forza Italia. All’appello, però, erano presenti in totale solo cinque consiglieri: troppo pochi per garantire il regolare svolgimento della seduta, che di fatto non si è tenuta.
Oltre alla mancata presenza degli esponenti di “Noi di Centro”, a pesare è stata anche quella dei due rappresentati del PD e di Gaetano Mauriello di Fratelli d’Italia. Sul punto, il meloniano Carmine Agostinelli ha precisato che l’assenza era giustificata da precedenti impegni lavorativi, sottolineando inoltre come la convocazione fosse arrivata solo due giorni prima e senza passare per la conferenza dei capigruppo. Diverso il giudizio sul Pd e in particolare su Giuseppe Ruggiero. Per Agostinelli, il sindaco di Foiano di Valfortore avrebbe ormai assunto il ruolo di “stampella di Mastella”.
L’interpellanza del centrodestra aveva messo in evidenza la situazione di stallo in cui versa la Provincia, dopo che nell’ultimo consiglio del 2024 non è stato approvato il Documento Unico di Programmazione. Da parte sua, il presidente Nino Lombardi ha ribatido l’apertura al dialogo, sottolineando la necessità di concentrarsi sui temi di competenza dell’ente.
Le interviste nel servizio video
