VIDEO PROMOZIONALE – Prodotti a chilometro 0 e valorizzazione del territorio, un connubio capace di raccontare una storia d’amore che vede protagonista Puglianello e le sue eccellenze locali. Nel comune sannita, in provincia di Benevento, è in programma infatti fino a domenica 2 marzo, con apertura degli stand sia a pranzo che a cena, la prima edizione della Sagra e l’Aniell.
Un piatto tipico ispirato ad un’antica ricetta di Pasquale Di Crosta e oggi riportata alla luce, in chiave moderna, da suo figlio Rosario, motore instancabile dell’organizzazione dell’evento che punta a richiamare, nella tre giorni di sagra, curiosi e appassionati di food provenienti anche da fuori regione.
A ritagliarsi un ruolo da protagonista della manifestazione sarà la cotica, parte del maiale utilizzata nella preparazione di diversi piatti serviti nel corso della Sagra: dai primi piatti ad insaporirne il condimento fino ad innovativi Hot – Dog per arrivare poi ai più ricercati finger food da magiare appunto in un solo boccone.
Non solo cotica, protagonista sarà la carne in generale, quella di vitelli allevati a Puglianello con amore e rispetto degli animali cresciuti limitandone al massimo lo stress e coccolati con massaggi per perfezionarne al massimo il gusto e ovviamente la resa.
E poi ancora salumi di eccellenza come la salsiccia conosciuta come la Pezzentella ma anche Capocollo, prosciutto ovviamente il tutto a chilometro 0 con i maiali allevati nelle verdi pianure di Puglianello. Alimentazione sana e carni di eccellenza per la riscoperta delle tradizioni e degli antichi sapori. E poi tanto buon vino con la Falanghina e l’Aglianico della Guardiense e il Barbera del Sannio dell’azienda Bosco. E come in ogni sagra che si rispetti fiumi di birra a riempire i boccali degli avventori con la De Rinaldi prodotta dall’Historia dal 2019 e che prende il nome dalla casata dei baroni che abitarono il maestoso castello di Puglianello.
Le interviste nel servizio video