“Dopo la Conferenza stampa dello scorso 30 settembre 2024 con il nostro deputato on. Agostino Santilllo e il nuovo intervento di febbraio, interveniamo nuovamente per stigmatizzare l’operato del Sindaco Mastella rispetto al modo di gestire la cosa pubblica. Nel corso di quella Conferenza Stampa, insieme al Comitato “Salvare le scuole Torre-Sala e il quartiere Mellusi dallo scempio” e “Altra Benevento è possibile”, furono evidenziati errori progettuali e la necessità di una variante.
A distanza di oltre 6 mesi da quella Conferenza – scrivono il Gruppo Territoriale Montesarchio e Gruppo Territoriale Alto Tammaro del M5s – assistiamo alla sostituzione del RUP e alla certificazione di un ritardo di 9 mesi rispetto ai tempi di programmazione dei lavori. Il nuovo RUP, l’arch. Antonio Iadicicco, in una intervista giustifica il mancato completamento dell’abbattimento per motivi “imprevisti ed imprevedibili” avendo trovato una condizione delle fondazioni non conosciuta. Non ci addentriamo negli aspetti tecnici di tale affermazione, ci limitiamo tuttavia ad evidenziarne la contraddizione rispetto ai documenti peritali inviati al Ministero. Come se non bastasse, il Sindaco Mastella intervistato da una giornalista di Report, non essendo abituato a un confronto nel merito delle questioni, in evidente difficoltà ha interrotto l’intervista congedando la giornalista.
Adesso, aspettando l’esito dell’ispezione del Ministero, sembrerebbe arrivato il momento della variante, la riduzione della cubatura e, più in generale la necessaria “correzione” degli errori commessi che avevamo opportunamente evidenziato. Errori che emergono come macigni rispetto alle nostre legittime preoccupazioni per i termini perentori di realizzazione dell’opera mettendone in discussione la stessa realizzazione.
La vicenda si commenta da sé, ciò che politicamente emerge senza appello è il silenzio della politica presente nelle istituzioni cittadine. Tutti presenti alla Rocca dei Rettori, per soccorrere un Mastella senza maggioranza e sempre più in affanno. Lo ribadiamo, il MoVimento 5 Stelle Sannita è assolutamente incompatibile con Mastella e con il suo modo di gestire la cosa pubblica, dalla Gestione Provinciale dell’Acqua alle Opere Pubbliche, dalla trasparenza al confronto di merito sulle vicende cittadine. Non è Mastella a porre la questione di considerare un unico tavolo dal regionale al locale, siamo noi a dire che non può esserci alcun tavolo locale. Ne prenda atto e sia conseguente, eviti fughe in avanti accreditandosi come un possibile interlocutore regionale. Attraverso il lavoro dei nostri Gruppi Territoriali e del Gruppi Tematici Provinciali, stiamo contribuendo alla costruzione del programma per rilanciare la valorizzazione delle Dimenticate Aree Interne proprio per favorire la definizione di un perimetro politico in linea con le esigenze dei territori”, concludono i gruppi territoriali del M5s.