Momenti di alta tensione si sono verificati sabato scorso al centro sportivo “Due Palme” di Agnano, durante il match del campionato regionale Under 18 tra Belsito e Ischia Calcio. Il gioco si è trasformato in una vera e propria rissa tra i giocatori delle due squadre, con botte e spintoni che hanno fatto esplodere la situazione, rendendo necessaria l’intervento degli arbitri e dello staff tecnico per cercare di riportare l’ordine.
L’incidente ha suscitato un’ondata di indignazione nel panorama sportivo locale, portando il presidente della Scuola Calcio Belsito, Gianni Caselli, a prendere una decisione drastica: ritirare la squadra dal campionato. “È un fallimento per tutti noi. Non ci sono giustificazioni per quanto accaduto. Con grande dispiacere, ho scelto di ritirare la squadra. Questo gesto vuole essere un segnale forte: certi valori non sono negoziabili”, ha dichiarato Caselli.
A sostegno della decisione, è intervenuto anche il deputato Francesco Emilio Borrelli, che ha sottolineato come il calcio debba essere una scuola di rispetto e di spirito di squadra. “Non possiamo permettere che episodi simili danneggino l’immagine dello sport”, ha commentato Borrelli, aggiungendo che il rispetto per le regole è fondamentale per la crescita dei giovani atleti.