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Terremoto sul Vesuvio, due scosse fanno tremare i comuni sottostanti

Terremoto sul Vesuvio, due scosse fanno tremare i comuni sottostanti


Due scosse di terremoto hanno interessato l’area del Vesuvio nella mattinata di domenica, generando preoccupazione tra la popolazione locale e l’attenzione degli esperti. La prima scossa, di magnitudo 2.3, è stata registrata alle 10:02, seguita appena un minuto dopo da un secondo sisma più intenso di magnitudo 2.5, avvenuto alle 10:03 a una profondità di circa un chilometro.

Secondo l’Osservatorio Vesuviano dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), entrambe le scosse rientrano nell’ambito dell’attività sismica tipica del Vesuvio, uno dei vulcani più monitorati al mondo. La bassa profondità del secondo evento — appena 1 chilometro sotto la superficie — è caratteristica dei fenomeni sismici vulcanici, spesso legati al movimento di fluidi all’interno dell’apparato vulcanico.

“Si tratta di eventi che non devono sorprendere”, ha dichiarato un portavoce dell’INGV come riporta il Mattino. “Monitoriamo costantemente il vulcano e non ci sono segnali che indichino un’imminente attività eruttiva.”

Nonostante l’assenza di danni a strutture o persone, le scosse hanno suscitato allarme tra i residenti delle aree vesuviane. In molti hanno segnalato di aver avvertito nitidamente il movimento tellurico, soprattutto nei comuni più vicini al cratere come Ercolano, Torre del Greco e San Sebastiano al Vesuvio.

“Ho sentito un boato seguito da una vibrazione molto breve, ma intensa,” racconta un abitante di San Sebastiano sui social. “Per fortuna è durato poco, ma la paura c’è sempre.”

Il Vesuvio, noto per la sua storica eruzione del 79 d.C. che seppellì Pompei ed Ercolano, è oggi costantemente monitorato grazie a una rete di sensori avanzati. Le autorità invitano la popolazione a mantenere la calma e a seguire le indicazioni dei piani di emergenza predisposti per eventuali scenari di rischio.

Gli esperti rassicurano che, al momento, l’attività rientra nella normalità per un vulcano attivo come il Vesuvio. Tuttavia, il monitoraggio resta costante per garantire una pronta risposta in caso di cambiamenti significativi.



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